Sostegno psicologico

Il sostegno psicologico è un percorso di supporto  finalizzato ad alleviare il disagio legato a una situazione di vita specifica, quali l’adolescenza, la genitorialità, la separazione, la terza età, cambio o perdita del lavoro, burnout, ecc.

Si basa su di una relazione empatica tra lo psicologo e la persona, all’interno della quale si affronta il problema  attraverso la sua definizione in percorsi da intraprendere e obiettivi da raggiungere, a partire dalla storia e dalle aspettative individuali.

Il fine è, dunque, quello di fornire alla persona un aiuto concreto affinché risolva o impari a gestire le proprie difficoltà autonomamente, grazie alla proprie risorse personali, spesso inespresse , che vengono  supportate e potenziate.

Il percorso sarà quindi teso al raggiungimento, e mantenimento, di uno stato di benessere.

Il percorso richiede un numero contenuto di incontri, ma variabile a seconda della necessità.

La durata del percorso è, invece, soggettiva e può concludersi nel momento in cui siano stati raggiunti gli obiettivi concordati.

Gli incontri hanno cadenza settimanale della durata di 50 minuti ciascuno.


Sostegno genitoriale

Il percorso di sostegno genitoriale è lo strumento privilegiato per affrontare e risolvere la complessità affettiva-emotiva e l’ambivalenza che complicano le relazioni con i figli causando sofferenza e, spesso, chiusura.

La necessità di un sostegno genitoriale, appare più forte in alcuni momenti cruciali della vita dei figli, ad esempio la nascita di un fratellino, la preadolescenza e l’adolescenza, o in coincidenza di particolari eventi coinvolgenti l’intero nucleo familiare, quali ad esempio un lutto o una separazione.

Attraverso questo spazio è possibile, per i genitori, trovare risposte a dubbi ed interrogativi sulle scelte educative, sulla difficoltà di comunicare in modo funzionale ed efficace, sul riconoscimento precoce dei segnali di difficoltà o disagio dei propri figli.

L’intervento è volto a:

– fornire strumenti conoscitivi di comunicazione e ascolto che facilitino le relazioni in ambito familiare, permettendo di acquisire maggiore consapevolezza dei reali bisogni dei figli in relazione all’età;

– attivare e/o potenziare le competenze e le risorse parentali che permettano la gestione delle difficoltà presenti nell’educazione dei figli e, in particolare nelle situazioni di criticità;

– favorire la consapevolezza del proprio vissuto emotivo come genitori e del proprio stile educativo;

– una maggiore sintonizzazione con le esigenze ed i bisogni dei figli.